Mens Sana Pattinaggio Corsa: con cinque medaglie al collo si concludono i Campionati del Mondo in Colombia

Si conclude con un brindisi l’esperienza di Duccio Marsili, Giuseppe Bramante e Giorgia Bormida, atleti della Polisportiva Mens Sana 1871 sezione Pattinaggio Corsa che nelle scorse settimane hanno affrontato i Mondiali assoluti di Pattinaggio a Ibague, Colombia. Cinque medaglie, un argento, quattro bronzi e un ottimo quarto posto che hanno contribuito al buon piazzamento  nella classifica generale della nazionale italiana. È questo il risultato ottenuto dai biancoverdi che hanno messo a disposizione degli azzurri tecnica, esperienza e velocità, ottenendo importanti risultati.

“Una magnifica esperienza – hanno commentato i tre atleti – la Colombia è la patria del pattinaggio, abbiamo sentito il calore e il tifo del numerosissimo pubblico presente. Un ambiente completamente diverso dall’Europa dove, purtroppo, il pattinaggio non ha un grande seguito. Eravamo sempre nelle prime cinque posizioni e questo non è poco, visto che molte nazioni stanno crescendo. Il livello in questi due anni di stop è cresciuto, abbiamo trovato atleti ben preparati. Siamo soddisfatti delle prestazioni della nazionale, una botta di fiducia anche per i prossimi anni, l’Italia si è fatta sempre vedere pur non essendo nella massima forma, visto che la nostra stagione finisce in estate”.

“Dal punto di vista sportivo – concludono – ci portiamo dietro un’esperienza in più. Ogni volta che prendiamo parte a queste competizioni non possiamo che arricchirci, sia dal punto di vista atletico che umano. Ringraziamo la Polisportiva Mens Sana 1871 che ci ha seguito ogni giorno e abbiamo sentito il loro calore nonostante la distanza. Un grazie particolare a Laura Perinti e a tutto lo staff tecnico che ogni giorno ci seguono, spronandoci a tirare fuori il nostro meglio. Ci aiutano giorno dopo giorno a essere quello che siamo, a essere delle persone leali nello sport e allo stesso tempo tirare fuori quell’agonismo che serve a partecipare nelle competizioni di un certo livello”.

“Il mondiale di Ibague in Colombia – afferma Laura Perinti, direttore tecnico Mens Sana Pattinaggio Corsa – è stato un grande evento per i nostri atleti biancoverdi. Un grande traguardo che acquista significato vista la difficoltà del luogo in cui si sono tenuti i mondiali. Duccio e Giuseppe, forti dei loro titoli europei assoluti hanno dimostrato di aver fatto un grandissimo salto di qualità. Insieme hanno conquistato un bronzo nella staffetta il compagno azzurro Daniele Di Stefano, oltre a un argento e un bronzo individuali. Sono orgogliosa del loro percorso, la loro prova in questo mondiale fissa le basi per essere in futuro sempre più competitivi”.

“Le mie congratulazioni vanno anche a Giorgia Bormida – continua Perinti – che ha raggiunto un ottimo quarto posto nella staffetta, al secondo mondiale nella categoria Senior. Giorgia vanta grandi conquiste nei mondiali Juniores, la sua presenza all’interno dei ‘grandi’ non può che essere valutata positivamente. Il Mondiale, per lei, è sicuramente stata un’esperienza che la porterà ad arricchire il suo bagaglio di conoscenze per presentarsi più forte ai prossimi Campionati. Infine, il mio ringraziamento va alla Polisportiva Mens Sana 1871 e a tutto lo staff tecnico del Pattinaggio corsa. Un gruppo di persone esperte che ogni giorno mettono esperienza e tempo a disposizione, portando gli atleti biancoverdi a calcare i migliori palcoscenici del panorama mondiale del Pattinaggio corsa”.

Il medagliere. Una medaglia d’argento e quattro medaglie di bronzo. È questo il risultato ottenuto da Duccio Marsili e Giuseppe Bramante in questi Campionati Mondiali. Duccio Marsili torna in Italia con tre medaglie al collo, una medaglia d’argento nel giro sprint su strada e su pista un bronzo ottenuto nella 200 metri crono e una medaglia di bronzo nella staffetta a squadre. Giuseppe Bramante, invece, conquista una medaglia di bronzo nella 10mila metri a eliminazione su pista e una medaglia di bronzo nella staffetta a squadre. Giorgia Bormida conclude il suo mondiale con un ottimo quarto posto nella staffetta a squadre.